TUTTA NUOVA - Dopo 7 anni di onorata carriera la Cayenne volta pagina. Il nuovo modello, che verrà presentato ufficialmente al Salone di Ginevra, cambia sia nella forma che nella sostanza. Più lunga di circa 5 cm, rispetto al modello che andrà a sostituire dal mese di maggio promette maggiori prestazioni, minori consumi e più comfort.
Le forme della nuova Cayenne sono più "affilate", specialmente al frontale.
STRUTTURA CONDIVISA - L'ossatura della Cayenne 2010 è completamente nuova ed è condivisa con la Volkswagen Touareg (che vedi qui). Rispetto alla prima serie (nata nel 2003) il passo è cresciuto di 4 cm, cosa che dovrebbe favorire lo spazio a bordo. La trazione integrale è stata semplificata e la trasmissione utilizza un nuovo cambio automatico a otto rapporti abbinato al sistema Start&Stop. Queste nuove componenti, insieme all'uso dell'alluminio per diversi pannelli della carrozzeria, hanno permesso di far dimagrire la Suv tedesca: il risparmio, per la Cayenne S, è di 180 kg rispetto al modello precedente. Stando alle dichiarazioni della Porsche i motori sono stati affinati per offrire consumi ridotti in media del 20% e, per alcuni, ancora più cavalli. È il caso del 3.6 V6 della Cayenne “base” che passa da 290 a 300 CV e del 5 litri V8 della Cayenne S da 400 CV, che prima ne aveva 385.
È ANCHE IBRIDA - Una delle "missioni" della seconda serie della Cayenne è quella di diminuire le emissioni di CO2. Un obiettivo che raggiunge anche grazie alla versione Hybrid: con l'unione di un 3.0 V6 dotato di compressore volumentrico e di un motore elettrico da 48 CV, la Cayenne S Hybrid offre ben 380 CV e 580 Nm di coppia (a soli 1.000 giri). Numeri che, secondo la Porsche, permettono alla Hybrid prestazioni paragonabili a quelle della Cayenne S con il V8.
Lo schema meccanico della Cayenne S Hybrid: per bilanciare i pesi le batterie sono poste sotto il fondo del bagagliaio.
ELETTRICA IN AUTOSTRADA - Come su altre auto ibride, il motore elettrico può funzionare come “boost” in fase di accelerazione e permettere alla Cayenne di procedere in modalità zero emissioni per brevi distanze (la Porsche non dichiara quanto) fino a una velocità di 60 km/h. Sulla Cayenne S Hybrid, però, il motore elettrico può anche sostituire quello termico quando si procede a gas costante, come in autostrada, fino a circa 160 km/h. Una soluzione che promette di abbassare la rumorosità e ridurre i consumi e le emissioni: lo verificheremo al più presto nelle nostre prove. Secondo la Porsche, la Cayenne S Hybrid percorre in media 12,2 km con un litro di verde ed emette 193 g/km di CO2.
La plancia si ispira a quella della Panamera: grosso schermo al centro e tutti i comandi raggruppati sul tunnel centrale.
UN PO' PANAMERA - Se la carrozzeria della Cayenne cambia, diventando meno massiccia e più filante, altrettanto avviene all'interno dell'abitacolo. La plancia ha nuove forme che si ispirano a quella delle berlina Panamera, con tutti i comandi concentrati sul tunnel centrale. Inoltre, per aumentare i centimetri a disposizione delle gambe di chi siede dietro, o alternativamente lo spazio per le valigie, i sedili posteriori possono scorrere in avanti di 16 cm, con lo schienale regolabile su tre diverse angolazioni.
SUBITO IN VENDITA - La nuova Porsche Cayenne sarà in vendita dai primi giorni di marzo a prezzi che si annunciano allineati a quelli del modello precedente: si dovrebbe partire dai 56.700 euro della Cayenne "base" per arrivare agli oltre 116.000 della Turbo.
Versione | Motore - Potenza | Prezzo indicativo |
Cayenne | 3.6 V6 - 300 CV | 56.700 euro |
Cayenne Diesel | 3.0 V6 - 240 CV | 59.900 euro |
Cayenne S | 5.0 V8 - 400 CV | 73.100 euro |
Cayenne S Hybrid | 3.0 V6 - 380 CV | 79.900 euro |
Cayenne Turbo | 5.0 V8 - 500 CV | 116.300 euro |